Struttura Semplice Igiene degli ambienti di vita e della Balneazione
L'attività di controllo è svolta su programma;
alcuni interventi vengono erogati previa presentazione di domanda o segnalazione scritta indirizzata all'Autorità Sanitaria Locale (Sindaco); alcune prestazioni sono a pagamento secondo il tariffario regionale. Comprende:
- pareri ed attività di vigilanza su strumenti urbanistici, concessioni edilizie e licenze d'uso, attività commerciali, artigianali, industriali e di servizio, palestre;
- vigilanza igienico-sanitaria degli ambienti confinati;
- controllo delle strutture scolastiche e collettività;
- interventi per ripristinare l'igiene dell'abitato;
- commissioni di Pubblico Spettacolo Provinciali e Comunali;
- verifica delle condizioni igieniche delle abitazioni.
L'attività di monitoraggio delle acque marine costiere per la tutela della salute dei bagnanti è normata dal D.Lgs n. 116 del 30/5/2008 che recepisce la Direttiva Europea 2006/7/CE e dal Decreto 30/3/2010 del Ministero della Salute. A livello regionale operano gruppi di specialisti appartenenti ai Dipartimenti di Sanità Pubblica e alle Sezioni di ARPA di tutte le province costiere insieme al Sevizio IdroMeteoClimatico regionale e alla Struttura Oceanografica Daphne.
http://www.arpa.emr.it/balneazione
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Ogni anno la Regione Emilia-Romagna, Assessorato Turismo, Commercio, Attività Produttive e Qualità Aree Turistiche, con propria ordinanza, e le varie Province, con propria delibera, impartiscono le disposizioni generali e specifiche in relazione alla stagione balneare successiva integrando quanto già stabilito dalla normativa statale. La regione riferisce, poi, ai Ministeri della Salute e dell'Ambiente e l'Italia, come Stato Membro, riferisce ad apposita Commissione dell'Unione Europea in relazione al programma comunitario di azione e sostegno alla protezione delle acque di balneazione.
Il territorio costiero ferrarese, da Goro al Lido di Spina, è quasi interamente balneabile per un totale di 27,9 Km suddivisi in 20 acque di balneazione. Il flusso turistico annuo è di circa 4 milioni di persone con una presenza estiva superiore al milione e mezzo.
Alla necessità, quindi, di proteggere la salute dei bagnanti dai rischi legati alla balneazione viene data risposta attraverso un'attenta e integrata attività svolta da diversi operatori che curano l'aggiornamento dei profili di costa, effettuano il monitoraggio e la classificazione delle acque di balneazione, gestiscono l'uso delle acque in relazione ad inquinamenti microbiologici, identificano e studiano possibili cause di inquinamento o pressioni ambientali, informano il pubblico attraverso l'aggiornamento del sito della Regione Emilia-Romagna.
Gli operatori del MO Balneazione partecipano, infine, alle Conferenze dei Servizi (CdS) che con altri Enti autorizzano e controllano le attività relative agli interventi di difesa del litorale mediante “ripascimenti” artificiali con sabbie provenienti da fonti diverse quali dragaggi portuali, spiagge o litorali in accumulo, scavi di fondazioni, cave a terra, sabbie sottomarine e depositi/sedimenti marini.
Negli ultimi anni gli impianti natatori hanno registrato un aumento dell’utilizzo da parte di una popolazione sempre più eterogenea, sono sempre più frequentati da cittadini di tutte le fasce d’età ed in ogni periodo dell'anno. Il numero delle piscine è in costante aumento in tutta la Provincia di Ferrara sia nella zona costiera all'interno di strutture recettive turistiche come alberghi, camping, stabilimenti balneari, sia nell'entroterra in strutture alberghiere ed agrituristiche. A queste si aggiungono i complessi impianti pubblici comunali con più vasche interne ed esterne e le piscine inserite nelle palestre.
L'attività di controllo delle piscine attuata dalla nostra SC Igiene Pubblica ha come riferimenti normativi l'Accordo 16 gennaio 2003 “Accordo tra il Ministro della Salute, le Regioni e omissis.....sugli aspetti igienico sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine ad uso natatorio”, la Delibera Giunta Regionale Emilia-Romagna n. 1092 del 18.07.2005 ed i Regolamenti Comunali di Igiene.
Ogni anno viene predisposto un programma di lavoro che stabilisce le frequenze dei controlli (verifiche documentali, ispezioni, misurazioni strumentali e campionamenti per le analisi chimico-fisiche e microbiologiche) e gli operatori coinvolti.
Contatti: gli operatori sono disponibili telefonicamente o tramite posta elettronica.
L'orario di attività è compreso tra le 8 e le 15, da lunedì a venerdì.
Non è disponibile un servizio di segreteria.
Per emergenze chiamare il centralino di Ospedale del Delta 0533-723111
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Distretto Ovest- Sede di Cento Via Armellini, 7 – 44042 Cento Tel 051 6838456-451 email piscine-ferrara@ausl.fe.it |
Distretto Centro-Nord - Sede di Ferrara Via F. Beretta, 7 – 44121 Ferrara Tel 0532 235218-219-220-216-254 email piscine-ferrara@ausl.fe.it |
Distretto Sud-Est - Sede di Comacchio Via Felletti, 8 – 44022 Comacchio Tel 0533 310 816-818-826-830 email piscine-ferrara@ausl.fe.it |
L'attività di vigilanza e controllo sui fattori di rischio ambientale è svolta su programma;
alcuni interventi vengono erogati previa presentazione di domanda o segnalazione scritta indirizzata all'Autorità Sanitaria Locale (Sindaco); alcune prestazioni sono a pagamento secondo il tariffario regionale.
- pareri sugli aspetti sanitari in tema di ambiente (aria, acqua, rifiuti);
- valutazione del danno ambientale per la salute e relative proposte di interventi;
- vigilanza sulle industrie insalubri.